BAGNO VIGNONI CON BAGNO AL TRAMONTO

Bagno Vignoni. Villaggio senza tempo nato attorno a Piazza delle Sorgenti, la piscina-vasca termale fatta a piazza su cui si specchia il paese intero le cui acque si dirigono e diramano tra rivoli e gorelli verso la scarpata calcarea del Parco naturale dei Mulini.

“O Naiadi che abitate questi caldi vapori liberando il fuoco perenne fra le onde restituendo col vostro eterno fluire i sofferenti liberi dalla morte odiosa, io vi saluto, e voi donate acque copiose. Scorrete leggiadre o buone sorgenti e portate agli infermi col vostro fluire la salute ed ai santi un bagno dolcissimo. Entrambi vi saranno grati”.

Così parla Lattanzio Tolomei, dotto senese, nei suoi versi dedicati alle Naiadi, Ninfe delle fonti e dei fiumi, composti e scolpiti nel Cinquecento su una colonna nel loggiato di Santa Caterina a “bordo vasca”.

Una facile escursione alla portata di tutti che si conclude con un bagno al tramonto nella calde acque delle antiche terme e un aperitivo nella bellissima piazza del paese ai bordi bella piscina storica.

TREKKING & YOGA SULLE CRETE SENESI

Un trekking facile seguito da una lezione di di Anukalana Yoga aperta a tutti, già praticanti o neofiti nella bellissima cornice delle biancane al tramonto.

Le Crete senesi sono la zona che si trova a sud-est di Siena, il nome deriva dall’argilla, o creta, presente nel terreno, che rende il paesaggio quasi lunare. Quest’argilla caratteristica, mista a salgemma e gesso, rappresenta i sedimenti di un mare che copriva l’area tra 2,5 e 4,5 milioni di anni fa.

Il paesaggio è caratterizzato da colline ondulate e brulle, viali di cipressi, querce e poderi isolati in cima alle colline.

 

 

DOG TREKKING SULLE CRETE SENESI

Un trekking facile nella bellissima cornice delle biancane in compagnia dei nostri amici a quattro zampe e  dell’educatrice cinofila Elisa Ambrosetti.

Tutto il territorio delle crete senesi è incredibile e riesce a sorprendere in modo unico: rimane sempre uguale e allo stesso tempo cambia tantissimo nel corso dell’anno, seguendo le stagioni. Difficile immaginare come un paesaggio definito lunare e desertico possa offrire diverse facce e così tanti colori; soltanto l’esperienza diretta nelle varie stagioni può raccontarne la meraviglia.