Inizieremo la nostra escursione dal Puntone e compiremo una grande salita nelle Bandite di Scarlino. Da sempre tale zona è stata caratterizzata da un habitat particolarissimo in termini agricoli, forestali e faunistici. Oggi è divenuta Riserva Naturale con lo scopo della valorizzazione conservazione e salvaguardia degli ecosistemi agricoli e forestali.

Da diversi anni sono allevate pernici rosse in purezza e fagiani con la finalità del loro ripopolamento nelle aree protette e nel territorio libero della provincia di Grosseto. Altre iniziative, riguardano l'allevamento degli asini amiatini, allo scopo di conservare la biodiversità (l'asino dell'Amiata, infatti, è stato dichiarato razza a rischio d'estinzione dalla Commissione responsabile delle Biodiversità della Comunità Europea).

Al termine della salita giungeremo sulla sommità del promontorio da cui è possibile scorgere panorami mozzafiato sulle pendici del promontorio fino al mare. Lì potremo visitare le rovine dell’Eremo/Convento di Munte di Muro la cui storia è assai interessante.

Fondato nel 1300 come rifugio dei Frati francescani dell’Opinione (noti anche come Fraticelli e perseguitati come eretici) per alcuni anni offrì loro una relativa sicurezza contro la persecuzione, finchè non furono cacciati a seguito dell’insediamento nel medesimo luogo dei seguaci del Beato Tommaso da Firenze (poi rinominato “da Scarlino”); successivamente il Convento passò ai Frati Osservanti di San Bernardino e intorno alla metà del ‘400 fu interamente ricostruito e più volte saccheggiato dalle incursioni dei Saraceni. A seguito delle soppressioni napoleoniche degli ordini religiosi fu trasformato in casa colonica e poi definitivamente abbandonato. Ancora oggi è possibile leggere dalle rovine l’impianto quattrocentesco del complesso monastico e della chiesa ad unica navata; accanto ad essa le rovine di una piccola Cappella che custodiva le spoglie del Beato Tommaso e di Ladislao di Ungheria.

Dopo la sosta sulla sommità il nostro cammino riprenderà con la discesa dal promontorio attraverso una strada sterrata che ci offrirà il piacere di altri stupendi panorami sul Golfo di Follonica e sulla costa fino a Piombino.

Questa escursione si farà apprezzare per gli stupendi panorami, gli intensi profumi del bosco e la avvincente storia dei frati eretici che hanno abitato il luogo.

Difficoltà: Intermedio

Lunghezza: 10km

Dislivello: 400 metri

Durata: giornata intera

Requisiti: è richiesto un minimo di allenamento necessario per percorrere 10 km in estate e in ambiente parzialmente al sole e in gran parte ombreggiato con una prima parte del percorso interamente in salita.

In caso di maltempo gli eventi potranno subire modifiche o cancellazioni.

RITROVO
Parcheggio libero 500 metri dopo l'Agriturismo il Tramonto - Scarlino (Gr) ore 10
(In caso di variazioni verrà inviata una notifica via mail)

RITORNO
Percorso ad anello e si ritorna al luogo di partenza

Pagamento in loco il giorno dell’escursione

Prenotazione obbligatoria

Bambini sopra 8 anni

LA GUIDA SI RISERVA SIN D’ORA  LA FACOLTÀ DI MODIFICARE L’ITINERARIO IN FUNZIONE DELLE CONDIZIONI METEO O SE LA SICUREZZA DEL GRUPPO LO RENDESSE NECESSARIO.

• Scarpe da trekking (no suola liscia)
• Abbigliamento a strati (con eventuale maglietta di ricambio)
• Giacca anti pioggia/anti vento
• Acqua (almeno 1 litro per persona)
• Zaino (e coprizaino in caso di pioggia)
• Frutta e/o snack
• Occhiali da sole
• Pranzo al sacco
• Kit AntiCovid19- obbligatorio: mascherine, gel igienizzante mani