ANELLO DI SUVERETO

Suvereto è un suggestivo borgo di origine medievale, ancora oggi cinto di mura, non distante da altre attrazioni della zona come la città etrusca di Populonia. Ci troviamo nella zona sud-est della provincia di Livorno, nel cuore della Val di Cornia. Centro dal clima particolarmente mite, Suvereto è situata sulle dolci pendici che dalla valle del fiume Cornia salgono verso le Colline Metallifere; da queste prime alture si scorgono il Mar Tirreno, il Golfo di Follonica e l’isola d’Elba, mentre alle sue spalle si snodano strade e sentieri in direzione delle città di Massa Marittima e Volterra. Il territorio di Suvereto è ricco di sughere, olivi secolari e viti, e riflette i caratteri dell’economia locale, basata tradizionalmente sull’agricoltura, attività forestali e allevamento; tuttavia, oggi Suvereto conta anche buoni introiti provenienti dal turismo, graie al suo bel paesaggio circostante, dotato di una impronta esclusiva: il sughero, che qui chiamano più dolcemente suvero, che è all’origine del nome stesso del paese ed è persino raffigurato nello stemma comunale.

SMARTPHOTO TREK ALLA BUCA DELLE FATE

In ogni leggenda la fata è la creatura magica che a fatica si riesce a intravedere con gli occhi di un essere umano. Possiamo immaginarla con le sue ali delicate, le sembianze di una dolce fanciulla e una bellezza particolare, donata dall’universo magico a cui appartiene.

Buca delle Fate, che si trova nel comune di Piombino, tra le località di Baratti e Populonia, è esattamente ciò che ci si aspetta da una favola. È un posto magico, dove le fate hanno dato vita a una leggenda secolare, regalando questo particolare nome alla località di mare. Una spiaggia incontaminata, con grandi ciottoli e un panorama da sogno.
Buca delle fate è uno dei posti nascosti più belli della Val di Cornia ed è da qui che ha preso vista la leggenda.

Andremo alla scoperta di un piccolo pezzo del Promontorio di Piombino ma che saprà regalarci angoli di paradiso da raccontare con le nostre immagini.

MONTE SPINOSA E CAMPIGLIA MARITTIMA

Un piccolo monte poco conosciuto ma dal quale si gode di un panorama davvero meraviglioso sulla splendida Val di Cornia.

Un borgo quello di Campiglia: adagiata su un colle dal quale domina il mare e la campagna circostante, Campiglia Marittima è uno dei borghi più belli della Val di Cornia, nella Costa degli Etruschi.
In questo antico castello medievale, ricco di storia e tradizioni, le strade, i vicoli lastricati e i palazzi – disposti a semicerchi concentrici – danno un senso di grande armonia.
Il centro storico è tutto raccolto dentro la cinta muraria, e sulle sue caratteristiche piazze si affacciano botteghe artigiane, musei e tipiche osterie.

Il piccolo borgo si apre in un profilo di golfi, promontori e isole: Il paesaggio dipinge lo specchio marino tra il Promontorio dell’Argentario e il Golfo Baratti con un suggestivo panorama sull’Arcipelago Toscano e, quando il cielo lo permette, fino alle coste del nord della Corsica.

LA VIA DELLE FONTI E LA ROCCA DI SAN SILVESTRO

La Via delle Fonti è un itinerario tra i boschi e le radure, che unisce l’ingresso del Parco Archeominerario di San Silvestro con il paese di Campiglia Marittima.

Passando per i resti dell’acquedotto ottocentesco e le fonti che rifornivano Campiglia fino a poco tempo fa, si arriva nel centro storico di questo borgo millenario, dominato dalla sua Rocca medievale.

I SEGRETI DI BARATTI

Una rinomata località turistica , che trova vita dentro il perimetro del comune di Piombino, precisamente in provincia di Livorno . Il golfo , che si affaccia sulla costa della Toscana bagnata dal Mar Ligure è un connubio perfetto tra un mare cristallino , una storia di civiltà importanti e la natura tipica della Maremma .
Un luogo magico dove mare, storia e natura da sempre si plasmano perfettamente

ALLA CONQUISTA DEL MONTE CALVI: il tetto sulla val di Cornia

Il Monte Calvi è la seconda Vetta più alta della provincia di Livorno, dopo il Monte Capanne all’Isola d’Elba.

Dalla croce si ha una visione a 360 gradi sulla Val di Cornia, il Golfo di Baratti e quello di Follonica. Volgendo lo sguardo verso l’interno si possono scorgere la Rocca Sillana, Volterra e le Cornate di Gerfalco.

La magia di questo luogo è da vivere sulla propria pelle e da assaporare negli occhi: ogni fatica sarà ripagata da un panorama a perdita d’occhio tra il verde delle colline e l’azzurro del mare.

 

SMARTPHOTO TREK al tramonto: LA BUCA DELLE FATE

In ogni leggenda la fata è la creatura magica che a fatica si riesce a intravedere con gli occhi di un essere umano. Possiamo immaginarla con le sue ali delicate, le sembianze di una dolce fanciulla e una bellezza particolare, donata dall’universo magico a cui appartiene.

Buca delle Fate, che si trova nel comune di Piombino, tra le località di Baratti e Populonia, è esattamente ciò che ci si aspetta da una favola. È un posto magico, dove le fate hanno dato vita a una leggenda secolare, regalando questo particolare nome alla località di mare. Una spiaggia incontaminata, con grandi ciottoli e un panorama da sogno.
Buca delle fate è uno dei posti nascosti più belli della Val di Cornia ed è da qui che ha preso vista la leggenda.

Un facile trekking nella bellissima cornice del promontorio di Piombino per ammirare il tramonto e imparare a “fermarlo” con il nostro smartphone.

 

 

SAN RABANO: TRA STORIA E LEGGENDE

In Maremma le riserve, i parchi e le oasi occupano circa 40.000 ettari e sono parte integrante di un territorio che si contraddistingue per la varietà e la ricchezza dei suoi ambienti naturali. Il più conosciuto è il Parco Naturale della Maremma, esteso per circa 100 kmq, comprende il tratto costiero della maremma toscana che va dal promontorio di Talamone fino alla foce del fiume Ombrone. Un territorio ricco di ecosistemi in cui si presta grande attenzione alla conservazione della biodiversità.
Il Parco della Maremma pur essendo coperto da una folta vegetazione presenta notevoli testimonianze storiche tra cui numerose torri di avvistamento costruite per prevenire gli attacchi dei pirati saraceni nel XV secolo, ma soprattutto le possenti rovine dell’abbazia di San Rabano del XII secolo nata come monastero benedettino, passata nel 1307 all’ordine dei cavalieri di Gerusalemme e abbandonata nel Cinquecento.

Belagaio – camminata sensoriale

Qualcuno dice che camminare andata e ritorno sul solito sentiero sia noioso: noi abbiamo fatto una bellissima esperienza diversa in un bosco incontaminato… e tu, vuoi provare?

LA NOSTRA MONTERIGGIONI

Vigneti… bosco… storia… e il panino con la finocchiona del Bar Dell’Orso! Un’escursione che mescola paesaggi, storia e sapori alla scoperta dei dintorni di Monteriggioni.

PARCO DI MONTIONI: LA PIEVACCIA

Il bosco di Montioni è un incantesimo di luci e colori, suoni e profumi tutto da scoprire e assaporare passo dopo passo.
La meta finale, La Pievaccia: si tratta dei ruderi di un imponente complesso ecclesiastico fortificato. Un luogo altrettanto magico che regala un panorama a 360° dal Golfo di Follonica alla Val di Cornia.

SUVERETO 14K

Costeggiando le mura del piccolo Borgo di Suvereto ci incamminiamo verso la campagna e le colline circostanti.
Piccoli boschi, olivete, estese radure e vigne saranno i nostri teatri. I panorami di terra e di mare riempiranno i nostri occhi e i nostri cuori.
14 chilometri di varietà paesaggistica e non solo tutti da vivere!