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Monteriggioni si specchia negli occhi del camminatore

Monteriggioni si specchia negli occhi del camminatore

Quando la storia e la natura si incontrano nasce una sinergia tutta particolare in cui i confini tra le piante e i muri diventano labili

Quando parti per un cammino e vedi la tua meta hai consapevolezza di dove arriverai. Quello che non sai è cosa ti aspetta nel percorso: e questa è la parte più bella dell’escursione.
Segui una traccia che ti indica il tuo strumento tecnologico: un orologio! Sofisticato quanto vuoi, ma a volte dice quello gli pare, ma basta usare un pochino gli occhi e il senso dell’orientamento e tutto si risolve.
Il sentiero che unisce Tasqua Village a Monteriggioni è molto suggestivo: strade bianche, sentieri che attraversano un bosco molto spoglio e lasciato a se stesso e campi incolti. L’attraversamento della rotaia del treno ti riporta, come all’improvviso, in contatto con la civiltà tra un campo e un bosco. Questa volta siamo tra le chiome di più varietà di querce: ombra e profumi a non finire!
E poi… all’improvviso alla fine degli alberi i tuoi occhi riempiono dell’imponenza del Castello di Monteriggioni: fantastico e imponente! Ovviamente la visita di quest’ultimo è immancabile e degna di nota.
Sulla via del ritorno del nostro percorso a forma di “otto” incontriamo anche un guado. Nessun problema: qualche pietra e un viottolo laterale ci salvano da un bagno di fango ai piedi.
Man mano che passano i chilometri Monteriggioni è di nuovo sempre più lontano dai nostri occhi, ma le meraviglie del bosco, dei campi e della natura in genere riempiono i nostri occhi e anche i nostri nasi con odori che cambiano passo dopo passo.
Assolutamente da provare!!!
Ideale per un trekking di famiglia o tra amici: sicuramente il percorso è ideale per tutti!

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“Anche un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo” Lao Tzu

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Via Lodovico Consorti 4
53100 – SIENA (SI)

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